Ciambella Romagnola
La ciambella romagnola è un dolce tipico di questa zona, da gustare la mattina di Pasqua con le uova sode, da accompagnare con la marmellata o con la nutella, da “tocciare” nel latte caldo o nel vino… Ognuno di noi in famiglia la mangia come vuole! E’ un dolce pratico che si conserva a lungo, che puoi mettere nello zaino dei tuoi bambini come merenda. Un dolce rustico che piace e tutti e che in Hotel puoi trovare tutte le mattine sul buffet.
Preparazione:
15 min.
Cottura:
30 min a 180° C preriscaldato
Difficoltà:
media
Dosi per:
6 persone
Costo:
medio
Ingredienti per la pasta
- 500gr di farina 00,
- 4 uova,
- 200gr di zucchero,
- 150gr di strutto oppure 140gr di burro,
- buccia grattugiata di ½ limone,
- ½ bicchiere di latte,
- 2 cucchiai di anice ,
- una bustina di lievito,
- una bustina di vaniglia,
- granella di zucchero per guarnire.
Preparazione:
Impasta la farina setacciata con le uova, lo strutto, lo zucchero, la bustina di lievito e quella della vaniglia, la scorza del limone (solo la parte gialla del limone, mi raccomando!). Aggiungi all’impasto il latte e il liquore fino a farlo diventare morbido. Lavoralo sul tagliere con le mani infarinate e forma i tre filoni. Ungi con un po’ di burro una teglia, sistema i filoni e guarnisci con la granella di zucchero. Metti in forno caldo per circa 30 minuti.
La ciambella romagnola si conserva in una scatola di latta per circa 2 settimane. Puoi anche congelarla dopo la cottura, magari già tagliata a fette. E, se non ti piace l’anice, puoi aromatizzare la ciambella romagnola con un liquore di tuo gusto.
Il piatto è pronto,
Buon appetito!!!
